08 MAGGIO 2025
Record di assunzioni in Zucchetti: 507 nuove persone sono entrate in organico nel 2024
II candidati alle posizioni ancora aperte in Zucchetti trovano nell’azienda italiana leader dell’IT un modello lavorativo che rispecchia le loro esigenze e ambizioni: dalla formazione continua al clima aziendale, dal lavoro ibrido alla valorizzazione della crescita, dai servizi welfare (fra cui lo sportello psicologico gratuito) alla qualità di ambienti lavorativi ecosostenibili. 

Per Zucchetti, azienda italiana leader del settore IT, fare impresa presuppone uno schema valoriale fondato su solidi radici che contempli una visione generale comprensiva di gestione aziendale e di relazioni con le risorse umane.

Anche grazie alla scelta di reinvestimento mirato degli utili, si è reso possibile costruire un unicum nel panorama aziendale italiano, che incarna un disegno ben preciso e già delineato dal fondatore Mino Zucchetti.

Oggi gli esponenti della seconda generazione, Alessandro e Cristina, tenendo in considerazione anche la complessità e la mutevolezza dello scenario contemporaneo, hanno scelto di proseguire sulla strada tracciata migliorando e amplificando il modello di impresa e di relazione con il personale.

“La focalizzazione” spiega Alessandro Zucchetti, presidente Zucchetti, “è duplice: la soddisfazione del Cliente da un lato e quella del Personale dall’altro, affinché possa compiere un’esperienza professionale appagante in grado di esprimere al meglio il proprio talento, e di conseguenza contribuire ancora di più allo sviluppo delle soluzioni software che proponiamo. Nel 2024 abbiamo registrato € 1,25 MLD di ricavi software, confermando la nostra posizione di prima azienda italiana nel settore IT proprio grazie alla capacità di innovare continuamente e di contribuire con le tecnologie digitali al successo dei nostri oltre 750.000 clienti. Per ottenere questi risultati occorre responsabilizzare i manager, anche in termini di delega, e dare fiducia ai collaboratori, facendoli sentire importanti per l’azienda fin dal primo momento”.

Un rapporto aperto e trasparente, infatti, è alla base di qualsiasi relazione solida e duratura, anche sul piano professionale. In Zucchetti c’è flessibilità oraria non solo quando si lavora da casa, ma anche nelle giornate in cui si presta l’attività lavorativa in ufficio, con la consapevolezza che il lavoro ibrido riesce a favorire un ottimale work life balance. 

Altro elemento di forte attrattività è l’importanza della formazione che, erogata mediante l’Academy Zucchetti in modalità continuativa, va a costituire anche una consistente leva di retention. 

La scelta del merito come parametro di valutazione dà la possibilità di costruire opportunità reali di crescita, consentita anche grazie al superamento di schemi gerarchici a favore di modelli organizzativi che permettono la circolazione delle idee e un feedback continuo tra il responsabile e i membri del suo team.

L’attenzione al clima aziendale, al valore del dialogo, all’inclusività e l’agevolazione di comportamenti proattivi favoriscono la maturazione di esperienze positive. Anche gli spazi fisici e la loro organizzazione sono all’insegna della modernità: spazi funzionali pensati per specifiche attività lavorative (lavoro individuale o in team) o ricreative (spazi verdi o aree di socializzazione).

Un’altra attenzione molto forte è posta nell’offerta welfare. Oggi, il benessere e la qualità della vita giocano un ruolo chiave nella scelta di restare in un’organizzazione. Per questo, il programma People Care Zucchetti nasce con un obiettivo chiaro: offrire un supporto concreto attraverso servizi mirati che spaziano dalla salute all’equilibrio tra vita privata e professionale. Salary Guide 2025 afferma che il 93% dei lavoratori considera prioritario il benessere mentale ma solo il 30% delle aziende offre supporto. Fra i servizi alla persona e alla famiglia proposti da Zucchetti c’è proprio lo sportello psicologico che rientra in un più ampio piano messo a disposizione di tutti i collaboratori per la salute e il benessere (con professionisti specializzati in 12 aree, tra cui psicologia, nutrizione, mindfulness, sport coaching e supporto finanziario).
Accanto a quello per la salute e il benessere, i gesti concreti nei confronti delle risorse umane si articolano in programmi dedicati a famiglia e conciliazione, cultura e tempo libero, sostenibilità, shopping solidale e in una serie di convenzioni.

“Nel 2024” spiega Cristina Zucchetti presidente di Z Holding (holding del Gruppo Zucchetti) “abbiamo assunto 507 persone. Un numero davvero notevole, ma ne avremmo inserito un numero maggiore in organico se il mercato del lavoro riuscisse a fornire la quantità adeguata di professionalità desiderate dalle aziende IT. Oggi, infatti, siamo ancora alla ricerca di nuovi talenti e le figure maggiormente richieste sono:
sistemisti, operatori datacenter, operatori onsite, software developer, help desk, software consultant, customer service, sales, project e area manager. 
Le persone che lavorano per Zucchetti possono contare su strumenti di wellbeing aziendale per garantire l’equilibrio vita-lavoro, che vanno di pari passo con continue attività per dare sostanza a un modello lavorativo fatto di opportunità e di crescita. Con questi presupposti vorremmo tagliare il traguardo dei 10.000 collaboratori in forza al gruppo entro la fine del 2025”.