11 SETTEMBRE 2024


Alessandro Zucchetti tra i migliori imprenditori della Lombardia
Il riconoscimento è stato assegnato da EY al presidente della Zucchetti per la sua visione imprenditoriale e per la capacità di contribuire con l'innovazione tecnologica ad aumentare la competitività delle aziende italiane
Martedì 11 settembre,  nella splendida cornice della Villa Reale a Monza, si è svolta la seconda tappa del Roadshow "EY On the road: l'imprenditorialità italiana, il valore degli ecosistemi territoriali", organizzato da EY  con l'obiettivo di analizzare le sfide che le imprese devono affrontare per competere sui mercati esteri.
Alla fine dell'incontro si è deciso anche di premiare gli imprenditori che maggiormente si sono distinti nel portare le loro aziende a diventare delle assolute eccellenze della Regione Lombardia.
Tra questi anche Alessandro Zucchetti, che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento 'EY Award' con la seguente motivazione: “Per la visione imprenditoriale e la capacità di innovare il proprio business posizionandosi come motore di trasformazione delle aziende, attraverso soluzioni software innovative che rispondono alle esigenze di digitalizzazione dei propri clienti”.
Nel ritirare il premio sul palco, Alessandro Zucchetti, dopo aver condiviso il merito con tutte le persone che lavorano per il gruppo, ha voluto dedicare il premio a Mino Zucchetti , suo padre e fondatore dell'azienda: "Ringrazio EY e la giuria per questo riconoscimento, che è molto significativo perché premia l’attività di successo dei nostri collaboratori; senza il loro impegno, la loro passione, la loro capacità d’innovazione nessun traguardo sarebbe stato raggiungibile per la Zucchetti.
Ho parlato prima dell’importanza dell’internazionalizzazione e delle difficoltà per un’azienda italiana di competere all’estero, ma sono altrettanto convinto che ‘l’essere italiani’ sia un grande valore, soprattutto per la creatività, la propensione al cambiamento, la resilienza e la capacità di pensare fuori dagli schemi che sono insite nel nostro DNA.
Sono questi i valori in cui crediamo io e mia sorella Cristina e la cui importanza cerchiamo di trasmettere ogni giorno ai nostri collaboratori. Principi che abbiamo appreso da nostro padre, Mino, scomparso esattamente un anno fa. Ci ripeteva anche che i premi sono importanti solo se vengono considerati un punto di partenza e non di arrivo, perché l’obiettivo di tutti coloro che lavorano, a qualsiasi livello, deve essere quello di non accontentarsi mai e di migliorare sempre.
Nel ringraziarvi ancora una volta, desidero quindi rassicurarvi sul fatto che Zucchetti proseguirà nella sfida di migliorare continuamente le proprie soluzioni e di inventarne di nuove per contribuire al successo dei propri clienti, in Italia e all’estero".
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