Welfare aziendale: la proposta innovativa di BNP Paribas, DoubleYou e Zucchetti per una crescente richiesta di 'aiuto sociale'
Le tre società hanno incontrato i responsabili HR di diverse imprese in un evento dedicato al tema per un confronto sui nuovi paradigmi di gestione del personale aziendale, wellbeing e sostenibilità
In un contesto economico e sociale profondamente cambiato negli ultimi anni e in costante evoluzione, diventa sempre più importante per le aziende valorizzare il proprio capitale umano, adottando politiche capaci non solo di attrarre i migliori talenti, ma anche di attuare una strategia volta a trattenerli a lungo in azienda, con iniziative che puntino al loro benessere e al raggiungimento di un ottimo equilibrio famiglia-lavoro.
Da queste premesse è nato l’ecosistema proposto da BNP Paribas che, attraverso una piattaforma digitale, mette a disposizione delle aziende e delle loro persone le migliori soluzioni finanziarie, di welfare e wellbeing, di elevato valore e distintività grazie all’esperienza internazionale del Gruppo BNP Paribas e alle partnership realizzate con aziende best in class in ambito welfare come DoubleYou e nel campo della gestione del personale come Zucchetti.
Le grandi potenzialità di questo programma sono state presentate in un evento organizzato dalle tre società anche per illustrare agli HR manager intervenuti i risultati emersi da due recenti indagini in tema di gestione del personale: una condotta dall’Istituto Eumetra per conto di BNP Paribas focalizzata sul benessere in azienda; l’altra, invece, a cura di Zucchetti, che raccoglie i trend relativi alla digitalizzazione dei processi di gestione delle risorse umane mediante l’Osservatorio HR: una ricerca effettuata su oltre 1.000 aziende operanti in diversi settori e dimensioni.
«La ricerca Eumetra mostra un percepito diverso tra imprese e dipendenti sul fronte del welfare – afferma Stefano Colasanti, Responsabile BNP Paribas WellMakers – in quanto il 66% delle aziende pensa che i propri dipendenti siano nel complesso ‘soddisfatti’ del welfare/wellbeing offerto, mentre gli addetti dichiarano di esserlo solo per il 39%; inoltre alla domanda se l’azienda si impegni per il benessere generale dei propri collaboratori, i manager HR intervistati rispondono affermativamente per oltre il 45%, mentre gli addetti per poco più del 10%.
Queste discrepanze non possono dipendere solamente da quanto l’azienda condivida efficacemente con i propri collaboratori le informazioni sui piani di welfare sviluppati e messi in pratica, ma evidenziano anche come ci sia ancora una non adeguata conoscenza delle potenzialità del welfare aziendale e della sua capacità di andare incontro alle richieste dei dipendenti e al miglioramento dell’attività lavorativa.
L’iniziativa “BNP Paribas WellMakers” è nata proprio per sviluppare piani di welfare concretamente utili in relazione a prodotti e servizi assicurativi, bancari, finanziari e per la mobilità sostenibile, ma anche con l’obiettivo di fare formazione e in-formazione su questi strumenti a beneficio delle persone e della loro vita personale e professionale».
«Engagement e benessere sono le aree sulle quali si sta concentrando l’attenzione delle imprese in ambito welfare, ma non deve essere trascurata la facilità di accesso ai vari benefit e in generale tutta la modalità di gestione dei servizi. – aggiunge Andrea Verani, direttore commerciale DoubleYou – Per questo motivo DoubleYou non si limita a fornire ai clienti una piattaforma digitale per il welfare, ma mette a disposizione un team di consulenti per tutte le fasi di implementazione del progetto: dalla macroanalisi del contesto aziendale all’esame del contesto socio-demografico, dalla rilevazione delle specifiche necessità alla condivisione del piano welfare con i collaboratori fino al monitoraggio dei risultati e del livello di soddisfazione degli utenti; tutto ciò con l’ulteriore vantaggio per le aziende dell’integrazione del servizio welfare con le soluzioni Zucchetti HR».
«Dall’Osservatorio Zucchetti HR emerge che il 56% delle imprese ha introdotto, nell’ultimo anno, iniziative per il benessere dei dipendenti come orario flessibile, piani di welfare e soprattutto supporto psicologico, un valore che raggiunge il 79% nelle grandi realtà imprenditoriali. – sottolinea Domenico Uggeri, vicepresidente Zucchetti – Questa è la dimostrazione che le persone cercano all’interno della propria azienda un sostegno economico-finanziario e un aiuto sociale che lo Stato non può dare. In sostanza le persone hanno sempre più la necessità di conciliare il proprio lavoro con uno stato di benessere personale e familiare e si aspettano un supporto in tal senso dal mondo aziendale per una strategia “win-win”, nel senso che più si rende una persona serena e felice all’interno del contesto lavorativo, più sarà probabile che le sue performance migliorino e raggiungano gli obiettivi dell’impresa».
Per maggiori informazioni sul progetto welfare di BNP Paribas, DoubleYou e Zucchetti è possibile consultare la pagina web dedicata all’iniziativa.