Vaccinazioni della popolazione: sanità e imprese pronte a collaborare sul fronte organizzativo e tecnologico

Partendo dalla proposta di Confindustria di utilizzare le sedi aziendali per moltiplicare gli hub destinati alla vaccinazione della popolazione Zucchetti e l’ASL di Lanciano Vasto Chieti danno vita a una collaborazione sia in termini organizzativi che tecnologici per ottimizzare la gestione della campagna vaccinale


Il coordinamento delle ASL locali è fondamentale per assicurare una gestione sicura soprattutto dal punto di vista sanitario, ma la moltiplicazione dei centri vaccinali anche al di fuori delle strutture attualmente preposte appare quanto mai necessaria per ridurre i tempi di somministrazione del siero a tutta la popolazione.

Ovviamente finché non saranno rese disponibili dosi di vaccino e sedi sufficienti a vaccinare tutta la popolazione non sarà possibile prevedere le eventuali criticità cui dovrà far fronte la struttura organizzativa, ma una tecnologia pronta a rispondere alle esigenze di coordinamento esiste e può essere chiamata in causa per garantire il raggiungimento dell’immunità di gregge in tempi ragionevoli.

“Per poter procedere è comunque indispensabile un confronto consapevole che preveda tavoli ampi in cui siano presenti anche istituzioni e forze dell’ordine al fine di stabilire di concerto quale sia l’approccio migliore e come vadano gestite tutte le enormi responsabilità che gravitano attorno a una questione spinosa come questa. – ha affermato il Dottor Costantino Gallo, Direttore Ricerca e Innovazione dell’ASL di Lanciano Vasto Chieti – Ritengo che il tutto possa essere gestito al meglio grazie al supporto della tecnologia ed è per questo che abbiamo scelto di affiancare, all’esperienza del personale medico sanitario, quella di una software house come Zucchetti che, con la sua soluzione ZVax già ampiamente testata e utilizzata in altri contesti, è in grado di garantire una pianificazione puntuale delle vaccinazioni, supporto che non può venir meno in un momento così delicato.”

Il Gruppo Zucchetti, infatti, visto il livello di complessità che l’organizzazione di una campagna vaccinale di tale calibro comporta, ha da subito messo a disposizione di ospedali e strutture sanitarie la riconversione di una soluzione già presente nella sua offerta e originariamente dedicata alla gestione di centri sportivi e wellness. In un primo momento il software, ZVax, era stato pensato per agevolare la vaccinazione di personale medico sanitario, successivamente la tecnologia è stata resa disponibile per la vaccinazione di tutta la popolazione.

“Insieme all’ASL di Lanciano Vasto Chieti stiamo sperimentando sul campo come far funzionare al meglio un sistema che richiede grande complessità per tutte le variabili da tenere in considerazione e che esige di essere portato a termine in pochissimo tempo – dichiara David Moscato, responsabile della BU Zucchetti Healthcare Solutions –. Nello specifico abbiamo messo a disposizione della struttura un software che permette di pianificare, prenotare e somministrare vaccini gestendo i richiami e l’intero flusso documentale associato all’attività, nonché di automatizzare numerose operazioni sempre tenendo conto delle liste di priorità, delle diverse tipologie di vaccino e dei relativi richiami, con un approccio distribuito sul territorio e volto a evitare il sovraccarico dei sistemi. Oltre a questo come Zucchetti abbiamo anche aderito alla proposta di Confindustria di mettere a disposizione le nostre sedi per la somministrazione dei vaccini. Non mi riferisco solo al nostro Headquarter a Lodi ma anche ad altre otto sedi in tutta Italia: Aulla (MS), Bellaria (RM), Genova, Milano, Napoli, Roma, Padova e Torino. Aspettiamo quindi indicazioni dalle autorità sanitarie regionali e locali per comprendere insieme come collaborare al meglio.”


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