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Come la pandemia ha cambiato i consumi

I dati dell'osservatorio Amilon sugli effetti del Covid in Italia

Costretti in casa o limitati negli spostamenti i consumatori hanno accelerato un cambiamento che era già in essere. Cambiamento registrato da Amilon, società del Gruppo Zucchetti leader in Italia per la distribuzione di gift card e buoni digitali per programmi di incentivazione, erogazione di fringe benefit, regalistica e concorsi a premi. Con i suoi 5 milioni di voucher venduti nel 2020, Amilon rappresenta un campione statistico significativo dell’andamento dei consumi.

I dati dell’osservatorio: chi sale e chi scende nel 2020?
Le categorie più penalizzate dalla pandemia sono state abbigliamento e accessori, grandi magazzini, ristorazione e viaggi. Dall’analisi delle vendite di gift card emerge però qualche eccezione che ha portato in alcuni casi alla creazione di un “nuovo” paniere di spesa.

Nascono e crescono nuove categorie di spesa
Nel 2020 è nata la categoria “food delivery”, che nella seconda parte dell’anno ha stupito con performance significative. La crescita è arrivata dai merchant stessi, che hanno deciso di puntare sulle gift card: sono nati prodotti interessanti come la gift card The Fork, generata dalla tecnologia Amilon, la prima a essere spendibile nei ristoranti. Tra i trend in crescita troviamo anche le ricariche di servizi digitali (abbonamenti a servizi di streaming, gaming e digital entertainment) che sono diventate una nuova categoria merceologica a tutti gli effetti.

Chi cresce e si consolida
Gli ambiti di spesa domestica hanno mantenuto le proprie quote di vendita. Un dato in forte crescita (oltre il 200%) è rappresentato dai prodotti per la salute la cui vendita è stata spinta anche dalla crescita delle farmacie online. Crescono poi le vendite di gift card di prodotti per lo sport (+10%), le vendite della categoria beauty care e delle profumerie (+ 20%) e i prodotti per la casa come arredamento, accessori, bricolage, oggettistica (+20%).

Chi scende nel 2020
I marchi di abbigliamento tradizionale, gli accessori e i grandi magazzini hanno dimezzato le vendite all’interno dell’assortimento Amilon, con sola eccezione per l’abbigliamento online che vede raddoppiate le quote. I viaggi sono stati la categoria più colpita: compagnie aeree (-70%), portali per prenotazione viaggi (-70%), catene di hotel e portali di booking (-60%), treni (-50%). A picco anche il cinema, con una decrescita annuale superiore al 70%.

Cosa aspettarci per il 2021
“Ci auguriamo di fare questa analisi tra 12 mesi e vedere performance in crescita anche per hotel, ristoranti e le compagnie aeree.” afferma Andrea Verri, CEO e Co-founder di Amilon “Sarà il segno del ritorno alla vita di prima. Crediamo però che alcuni trend non si fermeranno e noi di Amilon faremo di tutto per avere a disposizione i prodotti più richiesti."

Secondo Fabio Regazzoni, CEO & Co-founder di Amilon “Molto dipenderà anche dalla predisposizione dei merchant ad affrontare i cambiamenti digitali in atto e di mettere la user experience dei clienti al centro delle proprie attività di marketing.”

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