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ICO Industria Cartone Ondulato

Ad Hoc Enterprise, il gestionale che segue l'evoluzione aziendale

  • Addetti
    300
  • Fatturato
    100 MLN €
  • Settore
    Produzione
  • Sito Web
    www.ico.it

Profilo cliente

La ICO S.r.l. è un'azienda cha da oltre 60 anni si colloca come punto di riferimento nel centro-sud Italia nella produzione di imballaggi di cartone ondulato con una produzione media annua di 150 milioni di mq. e oltre 1500 clienti tra i quali A.C.R.A.F./Angelini, Alfa Wasserman, Amadori, Artsana, Barilla, Coca-Cola, De Cecco, Fater/Procter & Gamble, Ferrero, Heineken, Indesit, Kimberly-Clark, La Doria, Osram, Menarini Farmaceutici.

In virtù di una costante evoluzione alla fine del 2013 ha esteso la propria offerta ai prodotti del settore Tissue per l’igiene personale, carta assorbente in rotoli e “piegato”, acquisendo dalla multinazionale Kimberly-Clark un importante stabilimento in Abruzzo.

Flessibilità, qualità dei prodotti e dei servizi e affidabilità del “just in time” delle spedizioni contraddistinguono il rapporto di fornitura con i propri clienti.

Ad Hoc Enterprise, il software gestionale per la grande azienda


Infinity Application Framework, il software collaborativo che implementa una nuova concezione di organizzazione aziendale secondo i paradigmi del Virtual Workspace e del Paperless Office

Infinity DMS, la soluzione per la gestione documentale evoluta

Tecnodata opera dal 1987 nel settore delle soluzioni gestionali e dei servizi IT destinati a realtà medio-grandi dell’industria e del commercio.

Da sempre attenta all’evoluzione tecnologica e alla qualità delle proprie forniture, l’azienda ha maturato nel tempo esperienze e professionalità di alto livello che oggi le consentono di intervenire in scenari articolati e complessi.

L’approccio ai progetti IT viene attuato normalmente attraverso l’analisi e la revisione dei processi operativi, di controllo e gestionali del Committente, con il quale si instaura di fatto un rapporto di condivisione degli obiettivi e di supporto alle decisioni.

Da oltre 10 anni Tecnodata è Partner Zucchetti per il gestionale di fascia alta Ad Hoc Enterprise e più recentemente ha esteso il proprio mandato anche alla suite Infinity Project, che completa al meglio l’esperienza nell’ambito delle soluzioni web, sulle quali Tecnodata lavora da molti anni in progetti dimensionalmente importanti e con elevate competenze tecniche nello sviluppo SW e nella progettazione e gestione delle infrastrutture di erogazione.

Via Val Tiberina 23A - 63074 San Benedetto del Tronto (AP)
Tel. 0735/76.26.261 – email: tecnodata@tecnodata-srl.it – www.tecnodata-srl.it

Nell'estate del 2013 ICO si propone di acquisire dalla Ditta Kimberly-Clark una nuova unità produttiva ad Alanno (PE), per la fabbricazione e il confezionamento di prodotti in carta ad uso domestico e per l’igiene personale con una struttura organizzativa composta da oltre 150 dipendenti.

L’obiettivo è di avviare la nuova gestione alla data del 1 Ottobre 2013, termine non dilazionabile, imposto dagli accordi contrattuali.

Il contesto di intervento appare critico e articolato, in quanto in un tempo estremamente ristretto si deve garantire la sostituzione di uno dei principali gestionali concorrenti internazionali (amministrazione, logistica e produzione) utilizzato dalla multinazionale statunitense per la gestione delle 250 Unità operative attive nel mondo, in una condizione di sostanziale continuità operativa dei vari processi aziendali.

ICO utilizza già dal 2005 una licenza Ad Hoc Enterprise con tutti i moduli funzionali principali. L’esigenza è quindi di sviluppare e realizzare in soli 40 giorni solari un progetto di avvicendamento di tutta l’infrastruttura IT, estendendo  la piattaforma gestionale Ad Hoc anche alla nuova Business Unit di Alanno.

Inizialmente si è svolta un’analisi dei processi volta ad evidenziare gli interventi da prevedere sulla piattaforma Ad Hoc per sostenere adeguatamente la gestione effettuata nel sistema gestionale della concorrente azienda internazionale.

La complessità delle procedure adottate e l’adesione a standard di processo e a workflow aziendali ben definiti, facevano temere che il progetto non fosse fattibile nei tempi imposti contrattualmente. Gli utenti erano abituati a percorsi funzionali e organizzativi rigidi ma ben definiti e ben supportati dal sistema della concorrente azienda internazionale, che in conformità alle “best practices” aziendali garantiva affidabilità e precisione nella gestione.

Si è quindi dovuto affrontare un clima iniziale di perplessità nei confronti di un’operazione di avvicendamento di sistemi che rischiava di rivelarsi quasi penalizzante per le esigenze aziendali. Però, sin dai primi interventi, si è potuto riscontrare come le logiche gestionali di Ad Hoc Enterprise, ed in particolare il sistema di tracciabilità delle informazioni basato sui flussi documentali, consentisse risposte sempre adeguate alle necessità degli utenti.

Pertanto tutti i processi principali sono stati configurati e verificati in tempi molto rapidi senza compromessi sostanziali o perdita di efficacia ed affidabilità dello strumento gestionale, nonostante il tutto avvenisse in un contesto di progetto dimensionalmente importante e critico per numero e difficoltà delle problematiche coinvolte.

Questo ha consentito di impiegare il tempo rimanente in attività strategiche per la riuscita del progetto, quali la formazione e il recupero dati, oltre che le inevitabili personalizzazioni, soprattutto in area produzione.

Il Piano di Progetto è stato sostanzialmente rispettato e in 40 gg solari si è avviato il blocco di funzionalità principali relativo alla nuova BU, che ha permesso di dismettere completamente il precedente sistema informativo.

Nella prima fase post-avviamento gli utenti hanno potuto apprezzare la completezza funzionale di Ad Hoc Enterprise che generalmente ha retto in modo soddisfacente il confronto, risultando mediamente più flessibile e usabile.

Nell’ambito del progetto è stata anche avviata una piattaforma Infinity per 50 utenti collaborativi con il modulo base (Infinity Application Framework) e quello per la gestione documentale (Infinity DMS). L’infrastruttura consentirà di condividere le informazioni aziendali in una logica di razionalizzazione ed evoluzione continua degli strumenti aziendali.

Risponde l’Ing. Leonida Lancia - Presidente

La sfida organizzativa che ci eravamo posti nel subentrare, in poco più di un mese, nella gestione di una realtà complessa come quella che la multinazionale Kimberly Clark ci offriva, era ai limiti della fattibilità.

Eravamo ben coscienti dei rischi che una simile operazione comportava, in particolare sapevamo che la maggiore criticità era rappresentata dall’avvicendamento dell’intera infrastruttura IT, procedure SW comprese, dove risiedeva la chiave del successo di tutta l’operazione.

Però, ci siamo fidati delle caratteristiche della piattaforma gestionale Ad Hoc Enterprise, che utilizziamo ormai da molti anni, e delle capacità di tutti i nostri collaboratori IT.
 

Risponde il Dott. Manlio Cocchini - Amministratore Delegato

L’operazione si è conclusa secondo le migliori aspettative, riscuotendo apprezzamento e rispetto da parte di tutti gli attori del progetto.

Le potenzialità di Ad Hoc Enterprise si sono espresse pienamente in un contesto molto difficile e complesso, dove ci confrontavamo con i migliori standard del mercato, a conferma che la scelta fatta molti anni fa ci offre un vantaggio competitivo per evolvere in qualsiasi direzione in modo sostenibile e completo.